Storie di Vino

Cos’è l’invaiatura. Storia dei grappoli che cambiano colore

Il mio mondo è fatto di profumi inebrianti, di colori furiosi, di gusti intriganti, ma è anche un mondo di attimi, di tanti momenti diversi, di dettagli e particolari. L’invaiatura è uno di quei momenti. Ma nei vigneti di Laste Rosse questa non è solo una fase, è piuttosto un’atmosfera e anche una storia vera e propria, fatta di tanti dettagli, di suoni e di colori.

Cos’è l’invaiatura? L’invaiatura si vede nel vigneto quando i grappoli d’uva cambiano colore, quando gli acini delle varietà a bacca bianca passano dal verde al giallo e quando le varietà  a bacca rossa assumono diverse tonalità  di rosso, viola.

È una delle fasi fenologiche dell’uva dove la pianta, seguendo il suo ciclo, prepara l’uva alla maturazione. Si dice infatti che dall’invaiatura mancano 60 giorni alla vendemmia.

Durante questa fase avviene la colorazione delle bucce, l’acido cresce in volume ed il grappolo prende forma. In questo momento la pianta interrompe la fotosintesi ed inizia la sintesi degli aromi e dei polifenoli (sostanze naturali dell’uva che conferiscono colore, profumo e sapori al vino). Aumenta la gradazione zuccherina e diminuisce l’acidità fino alla fase finale di maturazione.

Invaiatura nei vigneti LasteRosse

L’invaiatura nei vigneti di montagna, nei vigneti LasteRosse avviene dopo ferragosto. Per l’occasione vengono aperte le reti e sistemate sui grappoli come unica protezione dagli animali attratti da questo cambiamento. Un lavoro fine e lungo fatto con pazienza ma senza perder tempo per proteggere il raccolto dai tanti ingordi.

Durante l’invaiatura quando i grappoli sono coperti e al sicuro è  bello rimanere fermi in silenzio tra le vigne ad osservare che qualcuno raggiunge il suo obiettivo.

Le api che velocemente passano dai buchi  delle reti camminando sulle foglie e poi si posano su un grappolo di Traminer Aromatico come fosse un fiore e succhiano con gran piacere il nettare di bacco.

Ed ancora, sentire il canto del merlo e un allegro fischiare di uccelli ghiotti d’uva che annunciano dei grandi tuffi tra i filari di Groppello alla ricerca di una fessura per entrare.

L’invaiatura nei vigneti LasteRosse è di sicuro un gran movimento!

Silvia Tadiello

Mi chiamo Silvia Tadiello, sono un perito agrario, mamma, moglie e donna del vino. Sono nata in pianura, nella terra tra i due fiumi e dal 2010, le montagne che mi hanno abbracciato, sono diventate casa, ispirazione e scoperta. L'idea del blog nasce dalla voglia di raccontare attraverso i miei occhi la meravigliosa avventura che è essere una produttrice di vino.

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Silvia Tadiello

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