Le mani in pasta sono quelle di Monica Dalla Torre, amica di cantina LasteRosse, originaria nonesa di Flavon con un sogno nascosto nel cassetto della cucina. L’ho conosciuta attraverso un’amicizia comune mentre ero a caccia di collaborazioni per i nostri eventi estivi in Cantina, ed eccola qua con le sue mani in pasta pronta a creare gli strangolapreti in diretta.
Fin da subito sincera e diretta, imbarazzatissima nelle foto, mi ha colpito per la sua disponibilità ed il suo interesse per le cose nuove. Ho capito che Le Mani in Pasta, il pastificio con vendita di pasta fresca che Monica condivide con Mino è solo l’inizio del suo progetto.
Le Mani in Pasta sarà molto più di un pastificio, sarà presto un posto del gusto, un’originale locale in centro storico di Cles, nella piazzetta del Palazzo Assessorile dove le persone troveranno il piacere di sedersi anche all’aperto per mangiare un piatto di pasta fatta in casa, la pasta fatta a mano.
Mani sporche di farina, unghie senza smalto, sono così le mani che impastano, che cucinano, che scelgono gli ingredienti. Il lavoro di Monica mi evoca tante sensazioni e immagini, come sentire il lavoro nel piatto e la gioia al palato.
Una pasta fresca al vino Groppello
A me le idee non mancano e indovinate, ho chiesto a Monica si scatenare la fantasia. Perché? Perché, ho pensato, sarebbe bello creare una pasta fresca usando il mio vino, il Groppello, come ingrediente. Una bella pasta color viola speziata di pepe, solo ad immaginarla viene l’acquolina in bocca!
Il Groppello, vino della Val di Non, trova abbinamento in molti piatti tipici della cucina nonesa e trentina, a cominciare dai tortei de patate, fino ai formaggi di malga o allo spezzatino con polenta. Esiste già l’orzotto al Groppello, ma la pasta? Possiamo inventarla noi, da una parte il mio vino dall’altra la grande maestria di Monica.
Monica di Le Mani in Pasta mi ha spiegato che occorre sensibilità nel fare la pasta fresca, perché il meteo influisce sul risultato. Quando prepara il suo piatto preferito, le tagliatelle, dove gli ingredienti sono farina, uova e mattarello, usa l’accortezza sui liquidi, sull’uovo. Per esempio, se le condizioni meteorologiche sono di pioggia o anche solo di un certo grado importante di umidità, metterà un uovo in meno nell’impasto.
Non mi rimane che invitare Monica e Le Mani in Pasta per il Wine Trekking sotto la Luna, dove verranno proposti nel momento del gusto gli strangolapreti fatti a mano in abbinamento allo Spumante Metodo Classico LasteRosse, e dopo aver percorso la strada dell’uva e del vignaiolo, scopriremo insieme se anche gli astri influenzano le sue mani in pasta!