Bollicine di montagna è stata la mia proposta per l’aperitivo di Chalet Alpenrose. Ho portato il mio Spumante metodo classico LasteRosse extra-brut, una vera bollicina di montagna che nasce a 750 metri di altezza. Dentro la bottiglia la miglior espressione del vitigno autoctono Trentino Groppello. Uno spumante unico, che trasmette già al primo sorso la completezza di un’uva matura e la mineralità della roccia da cui proviene.
Percorro una strada stretta in mezzo alle alte montagne, l’appuntamento è allo Chalet Alpenrose di Cogolo di Pejo.
Sono in Val di Sole nel Parco Nazionale dello Stelvio. Sembra un piccolo borgo fatto di 4 case di sasso e di legno. Un’insegna di ferro mi dice che sono arrivata. E’ quello che mi aspettavo. Un vero Chalet di montagna con piccole finestre e tante fioriere pronte per essere riempite. Una scala di legno esterna. Attorno solo natura. Profumo di bosco e di neve. Di sottofondo il rumore del vicino torrente.
Entrando un ambiente rustico che profuma di antico e pregiato. Non mancano i ricordi appesi dapertutto e la tipica stufa delle case di montagna. All’accoglienza due biondissime donne, Stefanie e Martina titolari con Tiziano di Hotel Chalet Alpenrose Bio Wellness Naturhotel.
Si respira un’aria tedesca, eppure mi sento a casa!
Con Stefanie mi dirigo in cucina per creare un piatto adatto alla nostra proposta di aperitivo con le bollicine di montagna. L’idea è di un aperitivo di territorio, di natura e di Buongusto. Prepariamo insieme delle crocchette di patate e formaggio, in tedesco Kartoffelkroketten , da abbinare alle bollicine di montagna. Usiamo infatti il Casolet , formaggio con presidio Slow Food della Val di Sole e ci mettiamo un tocco di natura aggiungendo erbe e fiori essiccati da Martina che vengono conservati in un barattoli di vetro in cucina, per essere sempre pronti all’uso. Vi lascio la ricetta.
Ricetta delle Crocchette di patate e formaggio
Ingredienti per 3 persone:
100 gr. formaggio Casolet
100 gr. formaggio Fontina
20 gr. amido di mais
100 ml. latte intero
500 gr. patate lesse fredde
1 noce di burro
erbe e fiori di montagna o prezzemolo tritato
Per la panatura: 1 uovo
pane grattugiato
Per la frittura: olio di semi
Procedimento:
In una padella antiaderente stemperare il latte con una noce di burro e con l’amido di mais. Tagliare a cubetti il formaggio e unirlo in padella finché sarà sciolto. Togliere la padella dal fuoco, regolare di pepe e lasciar raffreddare il composto. In una ciotola mettere le patate precedentemente lessate, schiacciarle con una forchetta, unire il composto di formaggio, le erbe di montagna e amalgamare bene.
Preparare l’uovo sbattuto, il pangrattato per l’ impanatura e scaldare l’olio di semi nella padella per friggere.
Prendere l’impasto e con le mani comporre delle palline di 3-5 cm, passarle prima nel pangrattato, poi nell’uovo e ancora nel pangrattato per la seconda impanatura. Quando l’olio risulta a corretta temperatura si può procedere con la frittura. Le crocchette di patate sono velocemente pronte per essere servite, e qui potete sbizzarrirvi con la fantasia sul servizio. Noi le abbiamo messe all’interno di una foglia di cavolo cappuccio verde posata su un piattino e servite come finger food caldo con degli stuzzicadenti.
Questo piatto si presta perfettamente alle bollicine di montagna in quanto l’acidità che troviamo al palato ha un potere delicatamente sgrassante sul sapore della frittura in bocca.
Aperitivo speciale, bollicine di montagna nella Sissi Stube
L’aperitivo diventa speciale se ti trovi in un maso del 700 completamente ristrutturato in bioedilizia dove la natura è
vicina. Dove puoi scegliere se brindare con le bollicine di montagna all’aperto in una vecchia panca con appoggio e vista o se accomodarti all’interno in una calda Stube.
Ho scelto la Sissi Stube. Una sala rivestita di antiche Stubi d’epoca, risalenti al periodo dell’imperatrice d’Austria Elisabeth, meglio conosciuta come Principessa Sissi. L’atmosfera è romantica con le pareti rivestite in legno di abete del settecento e con un’apertura luminosa al centro della sala decorata con i fiori.
Due calici di Spumante LasteRosse si trovano, secondo me, nel posto giusto. Abbiamo qualcosa che ci unisce!
Dovete sapere che l’uva Groppello utilizzata per produrre questo Spumante, veniva storicamente utilizzata per produrre il vino rosso dell’ Imperatore Franz Josef e della Principessa Sissi. Risultano infatti documentati per anni, i conferimenti di vino Groppello dalla Val di Non alla Corte di Vienna durante l’Impero Austro-Ungarico.
Abbiamo brindato a Lei, a Sissi e agli speciali aperitivi con le bollicine di montagna.